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smartis'16.
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NOME: Dalya Aerandir
ETA': 20
NAZIONALITA':nata in Giappone, ha però origini indiane
RAZZA: vampiro
ALTEZZA: 1,75
PESO: 63 Kg
CAPELLI: neri, corti sulla nuca e lunghi man mano che si va verso il davanti, sono lunghi fino alle spalle davanti.
OCCHI: rosso sangue
SESSO: femminile
SEGNI PARTICOLARI: tatuaggio sulla spalla sinistra
COMPLEANNO: 3 marzo
SEGNO ZODIACALE: Peschi
GRUPPO SANGUIGNO: AB
ODIA: le persone rumorose
AMA:il silenzio, leggere e suonare il flauto traverso
PERSONALITA': è un Noah molto silenzioso, non ama parlare, più che altro osserva e ascolta. È tuttavia molto orgogliosa e nel suo modo di fare c’è un che di sensuale. Se comincia ad esserci troppo rumore, si arrabbia e intima di tacere o con le buone … o con le cattive. A volte ha un modo di fare altezzoso, guarda i propri avversari con indifferenza, non ne è particolarmente interessata.
POTERE NOAH:
NOME:Ankoku (Oscurità)
TIPO: arma e potere psicologico
TIPOLOGIA NOAH: Tenebra
DESCRIZIONE:
Dalya, essendo stata una cortigiana nella sua prima vita ed essendo un vampiro attualmente, ha la capacità di ammaliare le proprie vittime col proprio potere. Che siano maschi o che siano donne, ha la capacità di far cadere chiunque ai propri piedi, mettendosi una "maschera" agli occhi della sua vittima in modo da farla cadere nel completo oblio. Quando utilizza questo potere diventa sensuale e chiunque la guardi mentre lo evoca, può rimanerne incantato senza rendersene conto...ed essere in suo pieno potere, gli blocca il movimeno. Ai suoi compagni chiederà di non guardarla quando lo usa. Quando invece combatte normalmente o per dare il colpo di grazia a chi ha ammaliato, Dalya utilizza un'enorme falce che inizialmente ha la forma di un'orecchino. Il suo potere è legato alle tenebre e l'oscurità perchè si ricollegano all'inferno e al diavolo, il quale con la propria capacità riesce a far cadere in tentazione chiunque e a conquistare il cuore degli esseri umani...per poi farne quello che vuole. L'oscurità, legata a questo potere incantatore, può essere paragonata al dolce abbraccio della morte.
Background: Nata in Giappone, fece da cortigiana nella casa di un nobile signore. Le sue giornate erano piuttosto monotone: suonava, danzava, chiacchierava con gli ospiti del proprio padrone e leggeva. Il suo padrone non la usò mai come una prostituta, come tutti pensavano, anzi, fu molto buono con lei, era una perfetta dama di compagnia. Un giorno la sua padrona le ordinò di andare a portare un dono ad un nobile signore che abitava in mezzo ad una foresta molto lontano da casa. Dalya acconsentì e partì con degli uomini e delle dame scelte personalmente dalla nobile signora. Si addentrarono in un luogo molto buio e in mezzo a quei fitti alberi si ergeva un castello … un vero castello! In Giappone non ce ne erano di quel genere, per lo più erano case grandissime … quello invece era esattamente come i castelli descritti nei libri, di tipo medievale. Iniziando ad avere i suoi sospetti che la signora l’avesse mandata in un luogo pericoloso, Dalya si diresse alle porte, titubante. Lei, le altre Dame e i servitori, furono accolti da un uomo di magnifico aspetto. Pelle pallida, occhi rossi e un modo di fare veramente seducente. Tutti furono colpiti da tanta bellezza ed eleganza. Portato il dono e la lettera della signora, il nobile fece accomodare tutti nelle stanze preparate per loro e lì vi passarono la notte. Dalya quella notte scoprì di essere caduta in una trappola, preparata dalla nobile perché gelosa del marito. Le dame e i servitori furono tutti uccisi, trovati il mattino dopo in un mare di sangue. Dalya non credeva nelle storie di vampiri eppure quello che le si mostrò davanti le fece cambiare idea. L’uomo aveva dei perfetti canini a punta, affilati come lame … sporchi di sangue. Non seppe mai perché non la uccise subito, forse nella lettera c’era scritto di darle una morte lenta e dolorosa … non lo seppe mai. Fu morsa al collo e fu torturata da quel mostro per giorni e giorni. Man mano che i giorni passavano cominciò ad avere dei dolori atroci alla testa, tanto da farla gridare durante la notte di dolore. Non seppe quale fu la causa di quel dolore, fino che non le si presentò uno strano individuo. Si fece chiamare il Conte del Millennio. Era venuto in quel castello da solo, senza essere accompagnato dal vampiro e l’aveva raggiunta senza essere fermato. Scoprì che aveva ucciso il vampiro per arrivare da lei, voleva aiutarla. Gliene fu eternamente grata. La portò con sé in un luogo molto accogliente, cominciando a parlarle su che cosa fosse quell’atroce dolore alla testa che aveva sentito. Scoprì di essere una prescelta da Dio, un discendente di Noè. Inizialmente non ci credeva, era veramente assurdo … ma le stigmati che aveva sulla fronte ne erano una conferma. Essendo eternamente grata al Conte per averla aiutata, decise di aiutarlo a sua volta per la vita, anche se non riuscì mai più a ritornare umana. In segno della sua promessa, si fece fare un tatuaggio per ricordarsi di quanto aveva fatto per lei, per ricordarsi di essere una prescelta e cosa doveva fare per questo. Rimase fedele al suo salvatore, morendo da umana e nascendo come vampiro e Noah.
Livello Noah semplice, livello 1
Attacchi: 26
Difesa: 26
Salute: 26
Edited by smartis'16 - 17/12/2009, 21:51
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- Dalle braccia dell'uomo più bello del mondo di nome.........Yu Kanda^^
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Bello il tuo Noah smantuccia^^ .
Dalya AerandirNoah |
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